Teologia della Liturgia: «Liturgia e spiritualità»

FTIS – Specializzazione
Licenza

Teologia della Liturgia: «Liturgia e spiritualità»
Codice Insegnamento: S-18LIT01
Anno di corso: Discipline a scelta
Tipo di insegnamento: OBBLIGATORIO
Crediti: 3
Ore: 24
Lingua in cui viene erogato il corso: Italiano
Metodo di insegnamento: Didattica formale/lezioni frontali
Tipo di esame: Prova Orale

Indirizzi

  • Teologia Fondamentale
  • Teologia Sistematica
  • Studi Biblici
  • Teologia Morale
  • Teologia Pastorale
  • Teologia Spirituale
Docenti

Obiettivo:

Il corso si propone di studiare il nesso che lega la celebrazione liturgica con l’esperienza spirituale del credente. Gli studenti saranno abilitati a declinare nell’esperienza liturgica le principali dimensioni della spiritualità cristiana, e a riconoscere nei diversi modelli di spiritualità l’effettiva e auspicabile integrazione liturgica.


Programma:

Il punto di partenza dell’indagine sarà costituito da una duplice analisi, condotta sul fronte della teoria e della prassi. Sul livello della teologia, ci si domanderà quanto e in che modo la Teologia spirituale postconciliare abbia integrato il tema liturgico, e viceversa quanto la Teologia liturgica abbia integrato i grandi temi della spiritualità. Sul livello della prassi, ci si chiederà in quale misura la “voglia di spiritualità” che contraddistingue il nostro tempo intercetti le istanze della liturgia e quanto la prassi liturgica scaturita dalla Riforma liturgica sia in grado di costituire una effettiva e profonda esperienza spirituale. Su questo sfondo, si rileggeranno criticamente alcune tra le più significative figure storiche del rapporto tra liturgia e spiritualità, da quella mistagogica dei padri a quella popolare del Medioevo, passando per la spiritualità monastica, prestando quindi particolare attenzione alla riscoperta della valenza spirituale della liturgia operata dal Movimento liturgico. L’approfondimento teoretico, infine, svolgerà alcune tra le principali tensioni dell’esperienza spirituale nella prospettiva dell’esperienza liturgica: il rapporto tra interiorità ed esteriorità; la relazione tra individuo e comunità; il rapporto tra la mediazione liturgica e l’immediatezza mistica; la relazione tra il culto rituale e il culto spirituale.


Avvertenze:

Il punto di partenza dell’indagine sarà costituito da una duplice analisi, condotta sul fronte della teoria e della prassi. Sul livello della teologia, ci si domanderà quanto e in che modo la Teologia spirituale postconciliare abbia integrato il tema liturgico, e viceversa quanto la Teologia liturgica abbia integrato i grandi temi della spiritualità. Sul livello della prassi, ci si chiederà in quale misura la “voglia di spiritualità” che contraddistingue il nostro tempo intercetti le istanze della liturgia e quanto la prassi liturgica scaturita dalla Riforma liturgica sia in grado di costituire una effettiva e profonda esperienza spirituale. Su questo sfondo, si rileggeranno criticamente alcune tra le più significative figure storiche del rapporto tra liturgia e spiritualità, da quella mistagogica dei padri a quella popolare del Medioevo, passando per la spiritualità monastica, prestando quindi particolare attenzione alla riscoperta della valenza spirituale della liturgia operata dal Movimento liturgico. L’approfondimento teoretico, infine, svolgerà alcune tra le principali tensioni dell’esperienza spirituale nella prospettiva dell’esperienza liturgica: il rapporto tra interiorità ed esteriorità; la relazione tra individuo e comunità; il rapporto tra la mediazione liturgica e l’immediatezza mistica; la relazione tra il culto rituale e il culto spirituale.


Bibliografia:

G. Boselli – M. Crimella – A. Grillo – E. Massimi – P. Tomatis – G. Zanchi, Celebrare in spirito e verità. L’esperienza spirituale della liturgia, Glossa, Milano 2017; N. Cabasilas, La vita in Cristo, Città Nuova, Roma 1994; B. McGinn, Storia della mistica cristiana in Occidente. Le origini (I-V secolo), Marietti 1820, Genova 1997; P. Tomatis, Liturgia e spiritualità, «Teologia» 40 (2015) 113-120; P. Tomatis, Accende lumen sensibus. La liturgia e i sensi del corpo, C.L.V. – Edizioni Liturgiche, Roma 2010; dispense del docente.

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