Metafisica

FTIS – Istituzionale
Baccalaureato

Metafisica
Codice Insegnamento: I-FIL08
Anno di corso: 2
Tipo di insegnamento: OBBLIGATORIO
Crediti: 8
Ore: 60
Lingua in cui viene erogato il corso: Italiano
Metodo di insegnamento: Didattica formale/lezioni frontali
Tipo di esame: Prova Orale

Indirizzi

Docenti

Obiettivo:

Il corso si ripromette di offrire allo studente una rivisitazione, limpida e pensosa, della ricca tradizione occidentale del pensiero del fondamento, presidiando le sue espressioni storicamente cruciali, messe in tensione nella forbice che progressivamente si apre fra una «metafisica dell’essere» – e una «metafisica della totalità della coscienza» (Spinoza, Leibniz, Kant, Hegel e, forse, lo stesso Heidegger). L’intelligenza del suo sviluppo conseguente farà emergere il tratto sensibilmente provocatorio e, nondimeno, il profilo teoricamente irricevibile dell’editto che ne proclama perentoriamente «la fine». La congiuntura critica dovrà spingere però oltre, invocando, per l’epoca che deve venire, una metafisica migliore: capace di contrastare la deriva della ragione naturalistica dell’essere e del principio. In primo luogo, col mettere radicalmente in discussione – già in sede fenomenologica – la scissione dell’ontologia fondamentale dalla logica dell’esistere «secondo verità e giustizia».


Programma:

Puntualizzazioni tra antico e moderno.
Pensiero greco, variazioni del logos, istituzioni di dike. Figure epiche della passione e grammatiche ontologiche del kosmos (Omero, Parmenide, Platone, Aristotele, Plotino).
Sant’Agostino in forma l’Occidente: il cuore dell’interiorità e il pondus dell’essere.
San Tommaso d’Aquino: fisica e metafisica dell’Essere, fra appetitus naturalis e ratio diligendi.
L’anello forte: san Bonaventura e san Bernardo. Dottrina dei sensi spirituali e percezione del Bene.
Il fondamento di ogni cosa e l’ordine del senso: le cinque vie medievali del riconoscimento.
Mistica cavalleresca, lirica cortese e sublimazione dell’ideale d’amore. Narciso e la Dama.
Montaigne, Cartesio e l’ambivalenza del moderno. La conversione filosofica della tradizione monastica, la ragione generosa del soggetto e il presupposto teologale della ragione.
Il principio nell’orizzonte dell’affezione: l’identità radicale di ontologia ed etica in Spinoza.
Ontologismo cristiano e legame teologale della coscienza: Nicolas Malebranche.
La questione del realismo e il postulato pratico del senso: moduli della rottura ‘critica’ di Kant. La perdita dell’unità essenziale fra l’umano e il mondo. Il divorzio di affezione e conoscenza.

Nodi tematici alla luce del contemporaneo.
La libertà, l’origine, la ripresa. L’assoluto divino e la relazione tra Schelling e Kierkegaard.
L’eccedenza del senso. Husserl e lo sfondo etico-ontologico del vissuto della coscienza.
Metafisica e cristianesimo: un nuovo paradigma? L’apertura di Blondel alla domanda.
L’analogia entis e il logos cristiano della creaturalità. La polarità fra essere e senso in Przywara.
Una provocazione dalla teologia. Il sovra-trascendentale del principio-amore in von Balthasar.

Traiettorie di rianimazione dello spirito (metafisico).
La questione ontologica per eccellenza: sapere la verità e percezione dei legami di senso.
Il tema del principio e della destinazione: l’ordine agapico e la forma cristologica della verità.
Imago trinitatis in ente creato. Esteriorità di Dio e logos della generazione.
La scommessa del Nuovo Umanesimo: l’interiorità spirituale e l’affetto laborioso dell’umano comune. Apprezzamento sensibile e responsabilità dovuta alla giustizia del senso.


Avvertenze:

Puntualizzazioni tra antico e moderno.
Pensiero greco, variazioni del logos, istituzioni di dike. Figure epiche della passione e grammatiche ontologiche del kosmos (Omero, Parmenide, Platone, Aristotele, Plotino).
Sant’Agostino in forma l’Occidente: il cuore dell’interiorità e il pondus dell’essere.
San Tommaso d’Aquino: fisica e metafisica dell’Essere, fra appetitus naturalis e ratio diligendi.
L’anello forte: san Bonaventura e san Bernardo. Dottrina dei sensi spirituali e percezione del Bene.
Il fondamento di ogni cosa e l’ordine del senso: le cinque vie medievali del riconoscimento.
Mistica cavalleresca, lirica cortese e sublimazione dell’ideale d’amore. Narciso e la Dama.
Montaigne, Cartesio e l’ambivalenza del moderno. La conversione filosofica della tradizione monastica, la ragione generosa del soggetto e il presupposto teologale della ragione.
Il principio nell’orizzonte dell’affezione: l’identità radicale di ontologia ed etica in Spinoza.
Ontologismo cristiano e legame teologale della coscienza: Nicolas Malebranche.
La questione del realismo e il postulato pratico del senso: moduli della rottura ‘critica’ di Kant. La perdita dell’unità essenziale fra l’umano e il mondo. Il divorzio di affezione e conoscenza.

Nodi tematici alla luce del contemporaneo.
La libertà, l’origine, la ripresa. L’assoluto divino e la relazione tra Schelling e Kierkegaard.
L’eccedenza del senso. Husserl e lo sfondo etico-ontologico del vissuto della coscienza.
Metafisica e cristianesimo: un nuovo paradigma? L’apertura di Blondel alla domanda.
L’analogia entis e il logos cristiano della creaturalità. La polarità fra essere e senso in Przywara.
Una provocazione dalla teologia. Il sovra-trascendentale del principio-amore in von Balthasar.

Traiettorie di rianimazione dello spirito (metafisico).
La questione ontologica per eccellenza: sapere la verità e percezione dei legami di senso.
Il tema del principio e della destinazione: l’ordine agapico e la forma cristologica della verità.
Imago trinitatis in ente creato. Esteriorità di Dio e logos della generazione.
La scommessa del Nuovo Umanesimo: l’interiorità spirituale e l’affetto laborioso dell’umano comune. Apprezzamento sensibile e responsabilità dovuta alla giustizia del senso.


Bibliografia:

H.U. von Balthasar, Solo l’amore è credibile, Borla, Roma 1982; H.U. von Balthasar, Verità di Dio (Teologica 2), Jaca Book, Milano 1990; M. Blondel, L’Azione (1893). Saggio di una critica della vita e di una scienza della pratica, Edizioni Paoline, Milano 1998; D. Cornati, L’amore che tutto compie. Verità e giustizia di agape in Hans Urs von Balthasar, Libreria Editrice Vaticana, Roma 2018 (lettura e approfondimento richiesti per il colloquio d’esame); P. Sequeri, Una svolta affettiva per la metafisica?, in P. Sequeri – S. Ubbiali (edd.), Nominare Dio invano?, Glossa, Milano 2009; Id., Metafisica e ordine del senso, «Teologia» 36 (2011) 159-171; E. Tourpe, L’être et l’amour. Un itinéraire métaphysique, Lessius, Bruxelles 2010.

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