Morale speciale – I: «L’erotica cristiana. Amore spirituale negli atti sessuali»

FTIS – Specializzazione
Licenza

Morale speciale – I: «L’erotica cristiana. Amore spirituale negli atti sessuali»
Codice Insegnamento: S-18TM03
Anno di corso: Discipline a scelta
Tipo di insegnamento: OBBLIGATORIO
Crediti: 3
Ore: 24
Lingua in cui viene erogato il corso: Italiano
Metodo di insegnamento: Didattica formale/lezioni frontali
Tipo di esame: Prova Orale

Indirizzi

  • Teologia Fondamentale
  • Teologia Sistematica
  • Studi Biblici
  • Teologia Morale
  • Teologia Pastorale
  • Teologia Spirituale
Obiettivo:

L’amore cristiano, ovvero l’amore di Dio rivelato da Cristo massimamente nel dono del suo corpo e infuso dallo Spirito nei cristiani, non si trattiene nell’intimo del loro spirito, ma irradia i loro corpi affinché lo testimonino al prossimo umano. Tra le forme della prossimità umana spicca l’intimità sessuale, la quale, per via dell’integrale coinvolgimento dei corpi, è un luogo di speciale incarnazione dell’amore cristiano. Agli atti sessuali presta attenzione il corso, con l’obiettivo di acquisire i tratti distintivi e offrire i criteri valutativi di un’erotica cristiana.


Programma:

Il contenuto essenziale e costante del corso riguarda l’amore cristiano in rapporto agli atti sessuali, allo scopo di comprendere come l’uno si incarni negli altri e gli altri manifestino l’uno, al di là della loro contrapposizione o semplice giustapposizione. Lo sviluppo del corso, incentrato su questo contenuto, prevede indicativamente tre parti, dedicate all’elaborazione di una teologia dell’agire sessuale, alla prospettazione di una criteriologia morale per gli atti sessuali, alla delineazione di una prassi del discernimento morale in ambito sessuale.

L’elaborazione di una teologia dell’agire sessuale mira a raccogliere gli elementi imprescindibili e validi per rendere ragione dell’intima connessione che nell’erotica cristiana sussiste tra l’amore interpersonale, corrispondente all’amore donato e comandato da Cristo, e gli atti del corpo sessuato. A tale scopo è previsto lo studio di: alcuni testi rilevanti della Scrittura; delle concezioni che più hanno improntato la Tradizione teologica e dottrinale della Chiesa; dei principali insegnamenti del Magistero.

La prospettazione di una criteriologia intende riprendere e sviluppare opportunamente in riferimento agli atti corporei le coordinate della teologia morale sessuale formulabili in termini di donazione all’altro/a, unificazione in se stessi, interazione con la società e la cultura, lungo il corso della propria storia di vita.

La delineazione della prassi del discernimento morale sugli atti sessuali considera le prospettive più classiche della valutazione dell’agire umano, quali quella della teleologia della deontologica, puntando a mostrare la loro integrazione nella processualità del giudizio prudenziale.


Avvertenze:

Il contenuto essenziale e costante del corso riguarda l’amore cristiano in rapporto agli atti sessuali, allo scopo di comprendere come l’uno si incarni negli altri e gli altri manifestino l’uno, al di là della loro contrapposizione o semplice giustapposizione. Lo sviluppo del corso, incentrato su questo contenuto, prevede indicativamente tre parti, dedicate all’elaborazione di una teologia dell’agire sessuale, alla prospettazione di una criteriologia morale per gli atti sessuali, alla delineazione di una prassi del discernimento morale in ambito sessuale.

L’elaborazione di una teologia dell’agire sessuale mira a raccogliere gli elementi imprescindibili e validi per rendere ragione dell’intima connessione che nell’erotica cristiana sussiste tra l’amore interpersonale, corrispondente all’amore donato e comandato da Cristo, e gli atti del corpo sessuato. A tale scopo è previsto lo studio di: alcuni testi rilevanti della Scrittura; delle concezioni che più hanno improntato la Tradizione teologica e dottrinale della Chiesa; dei principali insegnamenti del Magistero.

La prospettazione di una criteriologia intende riprendere e sviluppare opportunamente in riferimento agli atti corporei le coordinate della teologia morale sessuale formulabili in termini di donazione all’altro/a, unificazione in se stessi, interazione con la società e la cultura, lungo il corso della propria storia di vita.

La delineazione della prassi del discernimento morale sugli atti sessuali considera le prospettive più classiche della valutazione dell’agire umano, quali quella della teleologia della deontologica, puntando a mostrare la loro integrazione nella processualità del giudizio prudenziale.


Bibliografia:

A. Fumagalli, L’amore sessuale. Fondamenti e criteri teologico-morali (Biblioteca di Teologia Contemporanea 182), Queriniana, Brescia 2017; J. Granados (ed.), Una caro: il linguaggio del corpo e l’unione coniugale (Amore umano 18), Cantagalli, Siena 2014; S. Orth (ed.), Eros – Corpo – Cristianesimo. Una provocazione per la fede? (Giornale di Teologia 354), Queriniana, Brescia 2012; F. Hadjadj, Mistica della carne. La profondità dei sessi, Medusa, Milano 2009; J.-L. Marion, Il fenomeno erotico. Sei meditazioni, Cantagalli, Siena 2007; X. Lacroix, Il corpo di carne. La dimensione etica, estetica e spirituale dell’amore, EDB, Bologna 1996.

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