Ecclesiologia – I

FTIS – Istituzionale
Baccalaureato

Ecclesiologia – I
Codice Insegnamento: I-TS04
Anno di corso: 3
Tipo di insegnamento: OBBLIGATORIO
Crediti: 5
Ore: 36
Lingua in cui viene erogato il corso: Italiano
Metodo di insegnamento: Didattica formale/lezioni frontali
Tipo di esame: Prova Orale

Indirizzi

Docenti

Obiettivo:

Il corso intende introdurre lo studente al metodo e alle problematiche inerenti lo studio della ecclesiologia all’interno dell’enciclopedia teologica. Si propone di avviare la riflessione sulla Chiesa nella Scrittura, nella storia e nell’insegnamento magisteriale. Si conclude il percorso esponendo le dimensioni fondamentali della natura e della missione della Chiesa.


Programma:

a) Si stila uno status quaestionis della riflessione ecclesiologica contemporanea, concentrandosi in particolare sulle questioni di metodo e di impostazione del trattato scaturite dalla recezione nella disciplina dell’insegnamento del Concilio Vaticano II.
b) Si presenta il costituirsi della “Chiesa di Dio” nelle varie tappe della storia della salvezza. Si individuano le dimensioni costitutive del popolo di Dio dell’Antica Alleanza, la novità dell’annuncio del Regno da parte di Gesù in vista della raccolta escatologica di Israele, e la trasformazione del discepolato prepasquale nella Chiesa di Dio in Gesù Cristo a seguito dell’evento pasquale.
c) Si tracciano le linee essenziali di una storia della ecclesiologia: la prima elaborazione pratica di una riflessione sull’identità della Chiesa nell’età patristica; i primi tentativi di studio sistematico avviati dalla teologia scolastica; la questione della vera Chiesa e dei suoi segni di riconoscimento a seguito della Riforma protestante; la trasformazione dell’insegnamento sulla Chiesa nel passaggio dal Vaticano I al Vaticano II; l’insegnamento del Vaticano II sulla Chiesa e i suoi sviluppi post-conciliari. Il percorso si propone di evidenziare le differenti precomprensioni della Chiesa e le corrispettive metodologie assunte dalla riflessione ecclesiologica in vista di una ripresa sistematica della natura e della missione della Chiesa.
d) Nella parte sistematica si rintraccia, in primo luogo, il posto della Chiesa nella fede cristiana, ossia la mediazione testimoniale. In un secondo momento si individua la “figura sociale” della communio sacramentorum, evidenziandone ministeri e carismi. In un terzo momento si presentano le dimensioni costitutive della Chiesa, quali indicate nel Simbolo: unità, santità, cattolicità e apostolicità.


Avvertenze:

a) Si stila uno status quaestionis della riflessione ecclesiologica contemporanea, concentrandosi in particolare sulle questioni di metodo e di impostazione del trattato scaturite dalla recezione nella disciplina dell’insegnamento del Concilio Vaticano II.
b) Si presenta il costituirsi della “Chiesa di Dio” nelle varie tappe della storia della salvezza. Si individuano le dimensioni costitutive del popolo di Dio dell’Antica Alleanza, la novità dell’annuncio del Regno da parte di Gesù in vista della raccolta escatologica di Israele, e la trasformazione del discepolato prepasquale nella Chiesa di Dio in Gesù Cristo a seguito dell’evento pasquale.
c) Si tracciano le linee essenziali di una storia della ecclesiologia: la prima elaborazione pratica di una riflessione sull’identità della Chiesa nell’età patristica; i primi tentativi di studio sistematico avviati dalla teologia scolastica; la questione della vera Chiesa e dei suoi segni di riconoscimento a seguito della Riforma protestante; la trasformazione dell’insegnamento sulla Chiesa nel passaggio dal Vaticano I al Vaticano II; l’insegnamento del Vaticano II sulla Chiesa e i suoi sviluppi post-conciliari. Il percorso si propone di evidenziare le differenti precomprensioni della Chiesa e le corrispettive metodologie assunte dalla riflessione ecclesiologica in vista di una ripresa sistematica della natura e della missione della Chiesa.
d) Nella parte sistematica si rintraccia, in primo luogo, il posto della Chiesa nella fede cristiana, ossia la mediazione testimoniale. In un secondo momento si individua la “figura sociale” della communio sacramentorum, evidenziandone ministeri e carismi. In un terzo momento si presentano le dimensioni costitutive della Chiesa, quali indicate nel Simbolo: unità, santità, cattolicità e apostolicità.


Bibliografia:

 A.T.I., L’ecclesiologia contemporanea, a cura di D. VALENTINI, EMP, Padova 1994; G. LOHFINK, Dio ha bisogno della Chiesa? Sulla teologia del popolo di Dio, Edizioni San Paolo, Cinisello Balsamo (MI) 1999; G. PHILIPS, La Chiesa e il suo mistero. Storia, testo e commento della Costituzione Lumen Gentium, Jaca Book, Milano 19822; M. KEHL, La Chiesa. Trattato sistematico di ecclesiologia cattolica, Edizioni San Paolo, Cinisello Balsamo 1995; S. DIANICH – S. NOCETI, Trattato sulla Chiesa, Nuovo Corso di teologia sistematica 5, Queriniana, Brescia 2002; Dispense a cura del docente.

 

condividi su